Inferno: Guelphs and Ghibellines Vie for Tuscany, 1259-1261

Editore: GMT Games

Autore: Robert Altbauer, Matthew Wallhead

Giocatori: 1-2

Durata: 60-360 minuti

Lingua: Inglese

Toscana, 1259. Mentre la ricchezza derivante dall’artigianato e dal commercio estero elevava le famiglie urbane dell’Italia settentrionale al di sopra dei signori terrieri, le rivalità all’interno e tra le loro città si trasformarono in un conflitto tra due grandi partiti. I Ghibellini si allinearono con gli imperatori Hohenstaufen che apparentemente governavano l’Italia, mentre i Guelfi appoggiavano i pretendenti imperiali rivali e il più grande sfidante all’autorità dell’Imperatore, il Papa. Se una fazione dovesse ottenere un vantaggio, le altre si unirebbero per resistere.

I comuni (repubbliche) di Firenze e Siena dominavano l'entroterra toscano a capo di alleanze concorrenti. Mentre i guelfi consolidavano il loro controllo sulla più popolosa Firenze, la ghibellina Siena si rivolse al re Hohenstaufen Manfredi di Napoli per chiedere aiuto. Le ribellioni locali e le rappresaglie si intensificarono da entrambe le parti, mentre gli esuli politici mescolavano il piatto. Dopo che Manfredi inviò cavalieri tedeschi per proteggere i suoi fedeli toscani, Firenze radunò la sua gente e i suoi alleati per marciare su Siena, che rispose con il proprio grande esercito. Pisa e Lucca, Lombardia e Umbria si unirono. Guelfi e ghibellini si affrontarono in massa a Montaperti nel settembre 1260, in quella che si rivelò una sanguinosa sconfitta fiorentina. Quando gli esuli ghibellini tornarono a prendere Firenze, i suoi guelfi si radunarono a Lucca e Arezzo, preannunciando un eterno inferno di combattimenti.

Inferno, il terzo volume della serie Levy & Campaign di Volko Ruhnke, racconta l'incendio che fu la guerra toscana del XIII secolo, un conflitto tra fazioni alimentato dal denaro e dalla crescente popolazione delle città benestanti e delle valli montane della regione. Il veterano designer italiano di wargame Enrico Acerbi applica la sua profonda conoscenza dell'epoca per darle vita all'interno dell'accessibile sistema operativo medievale di Volko. Raccogliere abbastanza mezzi di trasporto e provviste potrebbe non essere tanto la sfida qui quanto l’improvviso impedimento delle città e dei castelli ribelli lungo le strade principali. I ribelli cavalieri berrovieri toscani, i famosi balestrieri d'élite e i caratteristici portatori di scudi palvesari sono solo alcune delle caratteristiche uniche di questo volume. Radunati, monta in sella e scopri di chi è il sangue che farà diventare rossa l'Arbia!